12
" «Stai infrangendo le regole, Neela».
Lei roteò il manganello e avanzò lentamente.
«Devi affrontarmi alla luce del sole», le feci presente, il respiro sempre più pesante, il battito sempre più sostenuto. «Con dei testimoni».
Neela mi si fermò a pochissimi centimetri di distanza. Nei suoi occhi, ora alla stessa altezza dei miei, vi era un incendio di rancore e cupidigia che mi stregò. Alzò la mano guantata verso il mio viso, e le mie narici fremettero quando mi lambì la guancia con gli artigli. Quasi al rallentatore, mi chiuse la mano a coppa sul mento e si sporse verso le mie labbra.
Non avrei mai dimenticato la sua espressione.
Era l’emblema dell’ira.
Era distruzione.
«’Fanc*lo le regole», mi sibilò. "
― Chiara Cilli , Il Campione del Re (Blood Bonds, #10)
16
" Osservai le goccioline di sudore colargli dalle basette corte alla mandibola, dietro la nuca e lungo il collo, sparendo sotto lo scollo circolare della t-shirt nera.
Cominciai a sporgermi in avanti, millimetro dopo millimetro. L’odore muschiato della sua pelle madida mi penetrò nelle narici, risvegliando in me una brama viscerale.
Primordiale.
E prima che potessi trattenermi, gli leccai la gola.
Lentamente.
Dalla base fino al mento.
Assaporando il sudore.
Saggiando la morbidezza della pelle.
Cade smise di respirare, irrigidendosi ancora di più. I suoi occhi saettarono sui miei, e un istante dopo lui mi ghermì il volto con una mano, facendomi richiudere la bocca con uno scatto tanto brusco che rischiai di tranciarmi la lingua.
«Di questo ne riparleremo dopo», mi ringhiò sulle labbra.
Le schiusi per inalare il suo fiato caldo. «Non vedo l’ora». "
― Chiara Cilli , Il Campione del Re (Blood Bonds, #10)
18
" Quella sera, però, la Regina le aveva donato un sacchetto di pelle nera contenente un set di shuriken, le sue armi predilette insieme alla katana.
«Non c’erano, sul tavolo con le armi», si era imbronciata lei. «Altrimenti li avrei scelti.»
«Perché volevo darteli personalmente», le aveva confessato Neela. Le aveva preso la mano e le aveva rivolto il palmo verso l’alto, depositandovi il sacchetto. «Ora, in ogni tua futura missione, una parte di me sarà sempre con te.» "
― Chiara Cilli , Non Tradirmi (Blood Bonds, #9)