Home > Work > Hotel Distribution 2050. (Pre)visioni sul futuro di hotel marketing e distribuzione alberghiera
81 " Il general manager uscente potrebbe semplicemente trasferire i propri ricordi in cloud e il nuovo direttore avrebbe chiara la situazione senza neanche bisogno di report o meeting. Potremmo anche dire addio ai training ogni volta che si cambia un software: il prossimo PMS potrebbe essere installato con i ricordi degli sviluppatori, creando dei power user istantaneamente. "
― Simone Puorto , Hotel Distribution 2050. (Pre)visioni sul futuro di hotel marketing e distribuzione alberghiera
82 " Non c’è prova che i ricordi (la “coscienza”) di un essere umano possano essere estrapolati da tessuto cerebrale morto; tuttavia, come asserisce Ken Hayworth, presidente della Brain Preservation Foundation, non è dimostrabile neanche il contrario. "
83 " Aziende come Nectome e Neuralink stanno dimostrando, perlomeno in via embrionale e teorica, che la tecnologia necessaria per combattere il più grande tabù della nostra specie – la morte – potrebbe essere a poche decine di anni di distanza. L’impatto nel nostro settore non sarebbe da meno: potremmo riportare in vita la coscienza di Conrad Hilton e farci raccontare come era l’hospitality nei primi del Novecento o mantenere in busta paga lo stesso general manager per centinaia di anni. "
84 " In un mondo transumano, avrebbe ancora senso credere in una divinità? O si diventerebbe noi stessi delle divinità? La blasfemia percepita nel movimento transumanista, a mio avviso, risiede tutta in questo interrogativo centrale: se potessimo uccidere la morte, dovremmo farlo? "
85 " Un ospite defunto potrebbe continuare a scrivere recensioni, oppure a postare foto dei suoi soggiorni mentre era in vita. L’hotel dovrebbe rispondere a questi commenti? Oppure inviargli gli auguri di compleanno o le condoglianze ogni volta che ricorre la data della morte? È un bel mal di testa per i CRM e per la marketing automation: quanto loyal può essere un ospite trapassato? Può ancora essere un brand ambassador? Se in vita ha parlato molto del tuo hotel sui suoi social, allora potrebbe continuare a farlo da morto. "
86 " L’applicazione della robotica in hotel rimane quantomeno sporadica e gli ospiti tendono a percepirla più come un’attrazione, al pari di un avatar Disney nei parchi a tema, che un vero problem solver. "
87 " Continuare con l’assioma “tecnologia = robot” è una pericolosa, tendenziosa e fallace reductio ad absurdum, tipica di chi non comprende appieno la tecnologia – o, in maniera dolosa, la strumentalizza per fini luddisti. "
88 " Nel 2020 il settore alberghiero ha dovuto affrontare un calo improvviso e senza precedenti della domanda a causa della pandemia di coronavirus. Da un lato è una grande perdita, dall’altro è una grande opportunità per ripensare se stiamo gestendo l’attività alberghiera in modo razionale o se qualcosa può essere migliorato. "
89 " Il coronavirus ha trasformato lo smart working da movimento marginale, spesso ostracizzato dalle aziende, a “nuova normalità” e molti imprenditori si stanno rendendo conto, con loro sorpresa, che la produttività non è diminuita con il lavoro in remoto, anzi. "
90 " Un nomade digitale potrebbe voler scegliere un albergo più economico o un appartamento per il suo soggiorno, ma avere comunque bisogno di spazi più professionali di coworking (o camere dedicate) per incontrare clienti o effettuare call importanti. In quest’accezione, il fenomeno del nomadismo digitale è democratizzante: possono trarne vantaggio sia le piccole e piccolissime realtà che gli alberghi di livello superiore. "
91 " Man mano che ci si libera dalle infrastrutture legacy ci si riappropria della libertà di integrare quanta (e quale) tecnologia si vuole, senza essere “tenuti ostaggio” dalle infrastrutture tecnologiche sottostanti. "
92 " Più investi in tecnologia, più umana diventa quella tecnologia, in quanto si riposiziona il lavoratore umano dove esse apporta un vero valore aggiunto, ovvero nell’interazione con gli ospiti. "
93 " Credo che tutte le cose, dall’arte alla vita, anche aspetti tutto sommato più triviali, come il marketing, debbano essere sempre osservate con occhi vergini, come se fosse la prima volta, non importa quante volte ci si è imbattuti nelle stesse problematiche. Questo può significare anche sforzarsi di dimenticare quello che si sa. Significa sottoporsi a una forzatura intellettuale, ma una forzatura che apre le porte della conoscenza. "
94 " Potremmo affermare che il Futuro (con la F maiuscola) non esista affatto ma che, al contrario, (co)esistano tanti futuri (con le f minuscole) possibili e ugualmente probabili. Quale di questi diventerà il "nostro" Futuro non è in nostro potere prevedere, ma -a conti fatti- è proprio questo l'aspetto più eccitante della scrittura speculativa. "
95 " Oggi Oracle e SAP (i due grandi player del settore) sono in lotta contro startup dall’approccio decisamente più agile per la supremazia in un settore che hanno duopolisticamente dominato per decenni. "
96 " L’hospitality non è più solo una people-industry, ma una data-industry. "
97 " Gli albergatori dovrebbero essere in grado di scegliere e testare liberamente il proprio stack tecnologico, anziché essere vincolati dalle loro tecnologie esistenti. "
98 " Gli hotel che utilizzano un PMS installato sono, sebbene non consapevolmente, parte del problema, non della soluzione. "
99 " L’industria post-umana può mantenere gli stessi volumi di produzione, ma con una frazione della manodopera necessaria. Un robot, inoltre, non ha bisogno di ferie, non si ammala, non è sindacalizzato e, soprattutto, non esistono regolamentazioni sugli stipendi minimi da versargli – considerazione forse cinica, ma decisamente realistica. "
100 " Il passato è spesso semplicemente un meccanismo di difesa nei confronti di un futuro che percepiamo come sempre più incerto. "