1
" Quella sera, però, la Regina le aveva donato un sacchetto di pelle nera contenente un set di shuriken, le sue armi predilette insieme alla katana.
«Non c’erano, sul tavolo con le armi», si era imbronciata lei. «Altrimenti li avrei scelti.»
«Perché volevo darteli personalmente», le aveva confessato Neela. Le aveva preso la mano e le aveva rivolto il palmo verso l’alto, depositandovi il sacchetto. «Ora, in ogni tua futura missione, una parte di me sarà sempre con te.» "
― Chiara Cilli , Non Tradirmi (Blood Bonds, #9)
2
" «Perché hanno paura di te», fu la fosca replica.
Lei prese il fusto e impegnò le guide con il carrello, tenendolo arretrato oltre la posizione di riposo mentre introduceva il chiavistello di bloccaggio, poi saettò con lo sguardo rapace su André.
«E mi piace», disse, lasciando andare il carrello di colpo per udire quel melodioso scatto echeggiare nella stanza angusta.
No.
«Non è vero», ribatté André, girandosi.
Lei, che aveva allungato una mano verso il caricatore, si fermò di soprassalto. Non sapeva se essere più infastidita dal fatto che lui avesse completato la frase di Ekaterina nella sua mente, o dal fatto che le avessero dato della bugiarda.
«Cosa te lo fa credere?» domandò a entrambi, gli occhi bassi sulle coperte.
L’espressione di Ekaterina era penetrante.
Quello che provi tu, provo io. "
― Chiara Cilli , Non Tradirmi (Blood Bonds, #9)