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Wide Sargasso Sea QUOTES

52 " Ma il loro tesoro era rimasto, oro e non soltanto oro. Qualcosa si trova ancora — ma chi la trova non lo dice mai perché, vedi, gliene resterebbe solo un terzo: questa è la legge per chi trova i tesori. Loro vogliono tutto, così non ne parlano. A volte oggetti preziosi, a volte gioielli. È incredibile tutto quello che la gente trova e vende in gran segreto a qualche individuo guardingo che pesa e misura, esita, fa domande che restano senza risposta, poi dà in cambio del denaro. [...]In tutte le isole, da nessuna parte, non si sa da dove. Perché è meglio non parlare di tesoro. Meglio non dirlo. Sì, meglio non dirlo. Non ti dirò che a malapena ascoltavo i tuoi racconti. Desideravo la notte e il buio e l’ora in cui si aprono i fiori lunari.
Cancella la luna,
tira giù le stelle,
Amami al buio, perché
il buio è il nostro destino
presto, presto.
Come gli spavaldi pirati, approfittiamo al massimo di ciò che abbiamo, nel migliore e nel peggiore dei modi. Non dare un terzo ma tutto. Tutto… tutto… tutto. Non tenerti nulla…
No, avrei detto… sapevo quello che avrei detto. — Ho fatto un errore terribile. Perdonami.
Lo dissi, guardandola, vedendo l’odio nei suoi occhi — e sentendo il mio odio che sprizzava incontro al suo. Di nuovo quel cambiamento da vertigine, l’ossessione del ricordo, lo sconvolgente ritorno all’odio. Mi hanno comprato col tuo sporco denaro, me, hanno comprato. Tu li hai aiutati. Mi hai ingannato, tradito, e farai ancora peggio, se ne avrai la possibilità. [...]
… Se ero destinato all’inferno, che sia l’inferno. Basta coi falsi paradisi. Basta con la maledetta magia. Tu mi odi e io ti odio.
Vedremo chi sa odiare meglio. Ma prima — prima voglio distruggere il tuo odio. Il mio odio è più freddo, più forte, e tu non avrai più nessun odio che ti scaldi. Tu non avrai più nulla.
E lo feci. Vidi l’odio scomparire dai suoi occhi. Lo costrinsi a scomparire. E con l’odio scomparve la sua bellezza. Lei non fu più che un fantasma. Un fantasma nella luce grigia del giorno. Non rimase che la disperazione. Dimmi muori e morirò. Dimmi muori e
guardami morire. "

Jean Rhys , Wide Sargasso Sea

55 " Adesso ricordo che non mi ha riconosciuta. Mi ha guardata, poi ha girato gli occhi per la stanza, a destra e a sinistra, perché non vedeva quello che si aspettava. Mi ha guardata e mi ha parlato come se fossi un’estranea. Che cosa fate, quando vi succede una cosa del genere? Perché ridete di me? Avete nascosto anche il mio vestito rosso? Se avessi avuto quello mi avrebbe riconosciuta. — E chi volete che ve l’abbia nascosto, il vostro vestito? — disse
lei. — È appeso nell’armadio. Mi guardò e disse: — Forse non sapete nemmeno da quanto tempo siete qui, povera donna.
— Al contrario, — dissi — io so soltanto questo, da quanto tempo sono qui. Giorni e notti, notti e giorni, me ne sono scivolati tra le dita a centinaia. Ma questo non importa. Il tempo non significa niente. Ma ciò che si può toccare e tenere in mano come il mio vestito rosso, questo sì che ha un significato. Dov’è? Accennò col capo verso l’armadio, e gli angoli della bocca le si piegarono all’ingiù Non appena girai la chiave lo vidi appeso, color di fuoco e di tramonto. Il colore dei fiori fiammeggianti. — Se ti seppelliscono sotto un albero fiammeggiante, — dissi — quando fiorisce ti senti l’anima sollevata. Tutti desiderano questo.
Lei crollò il capo, ma non si mosse, non mi toccò. Il profumo che si esalava dal vestito a tutta prima era molto tenue, poi si fece più intenso. Odore di vetiver e di frangipane, di cannella e di polvere e di cedri quando fioriscono. L’odore del sole e l’odore della pioggia. "

Jean Rhys , Wide Sargasso Sea