Home > Work > Radioactive Storm (The MSA Trilogy, #2)
41 " «No!» tuono. «Niente e nessuno è paragonabile a te.» "
― Chiara Cilli , Radioactive Storm (The MSA Trilogy, #2)
42 " «Be’, predatrice» mi schernisce «è giunto il momento di perdere.» "
43 " «Tu hai paura» asserisce infervorato. «Non di innamorarti di me. Tu sei già innamorata di me, molto più di quanto tu voglia ammettere, e sei terrorizzata di aver trovato qualcuno che ti vede per quella che sei davvero.» "
44 " «Il diamante e il rubino» commenta lui con voce arrochita dalla libidine. Si porta il bicchiere alle labbra e sorride. «Questa sarà proprio una serata epica.» "
45 " «Dimentica il controllo sugli altri» mi ingiunge la padrona della casa, durante una seduta ipnotica in una stanza da cui piovono drappi di seta scura e in cui regna una fitta nube di incenso. «Concentrati unicamente su te stessa, sulle tue emozioni, sulle tue sensazioni, sui tuoi pensieri. Se tu hai il controllo della tua mente, sei invincibile.» "
46 " «E tu hai una vaga idea di quanto mi fai male, quando dici che io non ti amo?» non mi trattengo dal controbattere, il tono un po’ ostile. "
47 " «Tu sei la mia regina, Cris.» "
48 " Tenendomi gli occhi nei suoi, lui si china sulla mia bocca per minacciarmi: «Più tu mi farai male, più io ne farò a te, sappilo». "
49 " «Non devi aver bisogno di me, Cristina» mi assale balzando in avanti fino a sfiorarmi il petto con il suo, tanto che mi inarco all’indietro in un gesto istintivo di difesa. «Devi volermi accanto a te. Devi volermi vedere ogni giorno, ogni ora, ogni minuto.» "
50 " «Questo non è assolutamente vero.» Mi afferra per le spalle con risolutezza, inchiodandomi con un’occhiata appassionata. «Solo perché ti stai facendo guidare da ciò che provi, non significa che tu stia sbagliando o che tu sia una brutta persona.» "
51 " «Scenderei all’inferno per te, Cristina.» "
52 " «Staton voleva solo farti un succhiotto, o voleva strapparti la giugulare con un morso?» mi irride. "
53 " «Il tuo mondo è solo tuo, wojownika» mi ricorda prima che me ne vada. «Difendilo.» "
54 " «Ricordatelo, quando sarai con lui» continua ad aggredirmi, accarezzandomi la bocca con il suo respiro caldo. «Potrai anche volere Stefano, ma non smetterai un attimo di pensare a me. Perché tu vuoi solo me, Cris.» "
55 " «No, piccola, sono solo un uomo che sta patendo le pene dell’inferno a causa tua.» Con il pollice traccia rapidi cerchi intorno al clitoride, portandomi sempre più vicina al limite. «Ti ho dato tutto ciò che volevi. Sono come tu mi vuoi. E ancora non ti basta? Fin dove si spinge la tua sete di potere, eh, Cris?» "
56 " «Tu non mi ami» afferma in un sussurro carico d’odio. "
57 " Stefano mi incornicia il volto con le mani; io cerco di sfuggirgli, ma lui non si arrende. «Voglio che ti svegli pensando a me non perché hai bisogno di sentirmi, ma perché vuoi me. Perché vuoi toccarmi, raccontarmi quello che hai fatto e quello che farai, ridere con me e stare con me in ogni singolo istante della tua giornata. Io voglio che tu mi voglia.» "
58 " «Una ragazza» replica sottovoce «che ha paura di essere amata. Una ragazza, Cristina. Non una perfida stronza egoista, disposta a spingersi oltre ogni limite per vincere. Per provare a se stessa che niente può ferirla.» "
59 " «Perché tu mi rendi felice» rivelo. "
60 " «Ti sfido, Cris» mi ringhia rabbioso. «Ti sfido a vincere. Perché tu devi tornare da me. Hai capito? Da me.» "