Home > Work > Benjamin Bessòn. Alla ricerca del Tesoro dei Catari
1 " Il corridoio del secondo piano del padiglione di storia era deserto.Il rumore dei tacchi della donna risuonava rimbombando da una parete all’altra e riempiendo il silenzio.I passi cadenzati scandirono il loro ritmo fino alla fine del corridoio.La donna osservò la porta di legno scuro dove si leggeva il nome del professor Benjamin Bessòn.Si guardò intorno.Il pavimento del lungo corridoio di marmo rosso era illuminato dal sole del tardo pomeriggio. Le lame di luce calda di quel giorno di primavera fendevano le vetrate a piombo che riempivano le alte finestre.C’era odore di antico, di libri, di cultura e di conversazioni spese, disperse e coltivate tra quelle mura.Accanto alla porta dell’ufficio del professor Bessòn era stata sistemata, lungo la parete, una panca in legno. La donna si lisciò la gonna del completo e si sbottonò la giacca.Tentò di ravviarsi i capelli che non volevano rimanere in ordine. Sfilò e infilò nuovamente un paio di forcine nella crocchia sulla nuca.Il frusciare dei suoi abiti sembrava stracciare quel silenzio sacro che saturava l’ambiente.Si sedette e si lasciò avvolgere da quell’ambiente immerso in un’atmosfera che sembrava trasportare lontano anni luce dalla frenesia e dal caos della città al di fuori.Attese. "
― Carragh Sheridan , Benjamin Bessòn. Alla ricerca del Tesoro dei Catari