" Sentii che qualcosa stava cambiando. La musica non era più così varia. Le risate presero ad assomigliarsi tutte. Bastava una semplice allusione perché tutti insieme pensassero alla stessa cosa, e ridessero nella stessa tonalità. E anche il sapore era diverso. Come... se ridessero con la bocca piena. Cercai di provocarli, allora. Le cose di cui ridete, dicevo, possono uccidervi. Il riso è misterioso: disubbidiente e conformista, socievole e solitario, inquieto e stupido, razzista e rivelatore. "
― Stefano Benni , Baol. Una tranquilla notte di regime