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" Peter?”.
Peter si girò, abbracciando il corpo dietro di lui un po’ timidamente.
Era proprio James. I suoi capelli sembravano ancora la criniera di un leone, anche se forse quell’effetto era dato più dal fatto di non averli tagliati per molti anni che da una precisa scelta stilistica. Il suo naso era ancora grande e aquilino, ma senza lo sguardo piratesco era un po’ strano, come sembrano a volte gli uccelli. Indossava una giacca da camera di seta decorata con diamanti rossi e dorati – tanto ridicola quanto quelle che aveva indossato come capitano del Jolly Roger.
E i suoi occhi erano gli stessi: gentili, azzurri e incantevoli. James allungò la mano per accarezzare la guancia di Peter con le nocche delle dita, tracciò il profilo del suo mento con il pollice e doveva averlo sentito arrossire al suo tocco.
“Dio mio,” disse con un tono stupito. “Sei davvero tu. "

Austin Chant , Peter Darling


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Austin Chant quote : Peter?”.<br />Peter si girò, abbracciando il corpo dietro di lui un po’ timidamente.<br />Era proprio James. I suoi capelli sembravano ancora la criniera di un leone, anche se forse quell’effetto era dato più dal fatto di non averli tagliati per molti anni che da una precisa scelta stilistica. Il suo naso era ancora grande e aquilino, ma senza lo sguardo piratesco era un po’ strano, come sembrano a volte gli uccelli. Indossava una giacca da camera di seta decorata con diamanti rossi e dorati – tanto ridicola quanto quelle che aveva indossato come capitano del Jolly Roger.<br />E i suoi occhi erano gli stessi: gentili, azzurri e incantevoli. James allungò la mano per accarezzare la guancia di Peter con le nocche delle dita, tracciò il profilo del suo mento con il pollice e doveva averlo sentito arrossire al suo tocco.<br />“Dio mio,” disse con un tono stupito. “Sei davvero tu.