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" E serve che si rompa l'isolamento e che sia incoraggiata ogni occasione buona per fare comunità, per stare e fare insieme: la festa (d'inverno, prima che d'estate!), la banda del paese e le musiche, il ritrovo per giocare e parlare e insieme vedere la televisione, i lavori condivisi, la gestione e la manutenzione collettiva degli spazi comuni, dell'acqua e delle strade.
Poi serve che si torni a fare produrre la terra e il bosco, per tanto o per poco, per lavoro o per passatempo, per fare commercio o anche solo per l'orto di famiglia.
E serve che i ristoratori e i negozi preparino e vendano il più possibile i prodotti locali, la carne degli allevamenti che tengono in vita i pascoli, le acque minerali più vicine.
E bisogna fare in modoche chi lavora su questi monti possa farlo in pace, senza l'aggravio di oneri, registri, carte, controlli. E che i diritti comunitari della terra e le sue risorse siano preservati e sia interrotto il processo di liquidazione delle terre comuni e degli usi civici.
È una cosa nobile recuperare la memoria, è bene farlo senza cedere alla nostalgia, ed è anche importante recuperare le musiche, le varietà agricole, le case e le ricette; ma ciò che, sopratutto, bisogna recuperare è la comunità, quella degli abitanti, quella di tutti i giorni, nel bello e nel cattivo tempo.
La montagna può tornare a vivere. "

, Minima ruralia


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 quote : E serve che si rompa l'isolamento e che sia incoraggiata ogni occasione buona per fare comunità, per stare e fare insieme: la festa (d'inverno, prima che d'estate!), la banda del paese e le musiche, il ritrovo per giocare e parlare e insieme vedere la televisione, i lavori condivisi, la gestione e la manutenzione collettiva degli spazi comuni, dell'acqua e delle strade.<br />Poi serve che si torni a fare produrre la terra e il bosco, per tanto o per poco, per lavoro o per passatempo, per fare commercio o anche solo per l'orto di famiglia.<br />E serve che i ristoratori e i negozi preparino e vendano il più possibile i prodotti locali, la carne degli allevamenti che tengono in vita i pascoli, le acque minerali più vicine.<br />E bisogna fare in modoche chi lavora su questi monti possa farlo in pace, senza l'aggravio di oneri, registri, carte, controlli. E che i diritti comunitari della terra e le sue risorse siano preservati e sia interrotto il processo di liquidazione delle terre comuni e degli usi civici.<br />È una cosa nobile recuperare la memoria, è bene farlo senza cedere alla nostalgia, ed è anche importante recuperare le musiche, le varietà agricole, le case e le ricette; ma ciò che, sopratutto, bisogna recuperare è la comunità, quella degli abitanti, quella di tutti i giorni, nel bello e nel cattivo tempo.<br />La montagna può tornare a vivere.