Home > Work > La voce degli uomini freddi
1 " Dormi bambina forte, verrà molto dolore, la strada che percorre lo porta dritto al cuore. Ma tu non disperare, segui il cammin così, le cose che fan male verranno buone un dì. "
― Mauro Corona , La voce degli uomini freddi
2 " Un albero appena nato sale dritto se gli piantiamo un palo vicino che lo tenga in linea. Allora s'appoggia e viene bene. Se invece cresce senza guida può storcersi e non si drizza più con niente. "
3 " Adesso la sua voce era tornata a restituirle ciò che aveva perduto, dimenticato. Ricordi dell'infanzia che non sempre era stata bella, ma che ricordava con nostalgia. "
4 " Ma c'era quella promessa antica: ricordare i fatti perché non si perdessero nelle dimore del tempo. "
5 " Un giorno sentì una voce provenire dall'interno, da molto in fondo. Le sussurrava di esser stanca, ma piano, come per non spaventarla. La voce diceva alla donna che non ne poteva più di quella malinconia, e di quel dolore, e di quella tristezza, e di quella città che aveva cementato di nebbia il suo cuore. "
6 " La coscienza torna dov'è stata bambina, torna per redimere i dispersi e i disperati, e allora, se uno non è morto o del tutto perduto, prima o dopo la segue. "
7 " Si volevano bene. Tanto. Più di quanto ne fossero coscienti loro stessi. Litigavano perché si amavano e avevano paura che il destino girasse dall'altra parte e venisse qualcosa a separarli. "
8 " Promettevano che sarebbero migliorati anche loro, perché non si finisce mai di perfezionarsi. "
9 " Forse i miracoli che aspettavano, quelli potevano far qualcosa, ma erano rari e venivano sempre meno. "
10 " Pensò che anche in mezzo a tempeste e difficoltà, se due si vogliono bene possono restare uniti. "
11 " E passerà la vita col suo dolor crudele, ma tu non ti lasciare, distendi nuove vele. Finché il tramonto appare seguita a navigar e quando l'onda è ultima lasciati riposar. "
12 " Questo libro l’ho scritto in forma di fiaba, senza puntare il dito perché altrimenti avrei dovuto fare un saggio e un saggio mi avrebbe sconquassato l’anima, avrei puntato il dito, avrei inveito, avrei insultato questi farabutti che fecero duemila morti ed ero stanco di insultare, sono stanco di fare cagnara. Allora ho scritto in forma di fiaba, che fa ancora più male perché era gente inerme che è stata spazzata via. "