Home > Work > Albion: Ombre
1 " «Abbiamo sbagliato. Ma non puoi passare la vita aspettando di essere aiutato, guidato, o raccolto, se cadi. Perchéprovvedere a se stessi è una scelta e, mi dispiace, Marco, ma ci si salvada soli». "
― Bianca Marconero , Albion: Ombre
2 " «Credimi, Marco, il finale di questa storia non può essere riscritto» "
3 " L’amicizia con Marco era qualcosa a cui non si era del tuttoarreso. L’aveva rifiutata per troppo tempo, accettata con riserva, e unaparte di lui ancora non si rassegnava all’evidenza che erano destinati astare insieme. La loro amicizia era, in realtà, un atto di fede. Uno di queidogmi che la logica degli atei avrebbe demolito in tre passaggi, ma incui Deacon doveva credere. "
4 " Cercava colei che l’aveva chiamato. Era in quella foschia, ma noncome un corpo estraneo, celato tra i vapori, piuttosto come un’entitàche condivideva la sostanza stessa della nebbia. In quella ricerca il suocuore batteva al ritmo di una necessità misteriosa. Sapeva di disperazionee di nostalgia, sebbene quel desiderio non avesse né volto né nome. "
5 " «Mi creda, Marco, lei non ha fatto nulla di cui vergognarsi. Ma,se ha bisogno di liberarsi del suo fardello, allora io la assolvo, le lavola coscienza. Però non pretenda mai di averne una immacolata. Lasciquesta ambizione ai santi» "
6 " «Quello non sa cavarselada solo. È l’erede di un re famoso per aver messo insieme un sacco dipersone, perché evidentemente non ci saltava fuori. Dovrebbe baciarsii gomiti perché siamo ancora qui al suo fianco, e rassegnarsi a fare quelloche deve».Erek sospirò. «Mai sentito parlare di libero arbitrio, vero?»«Non se c’è di mezzo il destino» "
7 " «Quello non sa cavarsela da solo. È l’erede di un re famoso per aver messo insieme un sacco di persone, perché evidentemente non ci saltava fuori. Dovrebbe baciarsi i gomiti perché siamo ancora qui al suo fianco, e rassegnarsi a fare quello che deve».Erek sospirò. «Mai sentito parlare di libero arbitrio, vero?»«Non se c’è di mezzo il destino». "