Home > Work > Luce perfetta
1 " La giornata era bellissima, smaltata e netta. Niente pareva lasciato al caso: punte e spigoli, tetti e antenne, grondaie e comignoli, apici d’abete e cime imbiancate. Come in una tavola fiamminga l’acuto sovrastava qualunque possibile rotondità. E pareva consigliasse di mirare in alto verso il turchese compatto del cielo, senza un sole che potesse sbiadirlo, né un volo d’uccello che potesse macchiarlo. "
― Marcello Fois , Luce perfetta
2 " Un pomeriggio fradicio di pioggia, come accade quando la stagione si sporca, smette di esserti amica, e ti fa il muso. Non è facile capire per quale offesa involontaria ciò accada, eppure accade. Dall’aria, dal cielo, dal suolo, dalla luce stessa si avverte un’ostilità sottile che muta ogni malinconia in inquietudine. Certo, si può dire che si tratti del tremore, dello spasmo, con cui la vecchia stagione muore a favore della nuova. Ma altrettanto si può auspicare che quel passaggio avvenga con dolcezza, senz’astio.Tuttavia in quel pomeriggio tremendo, Domenico entr "