" Egli sapeva che del viaggio poco si ricorda. Passano fisionomie e s'accumulano confuse in un cantuccio della memoria, diventando collettività, nazioni, sessi, mai individui. Come nel sogno, ch'era tanto difficile da ricordare, perché piombava dalla notte oscura in un lapo di magnesio in cui s'agitavano cose e persone. "
― Italo Svevo , Corto viaggio sentimentale