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" Boar prese
un respiro profondo e appoggiò le braccia sui fianchi di Clover, desiderando
disperatamente costringerlo a restare al sicuro, a dispetto di ogni logica. «Ti
amo.»

Clover indietreggiò
abbastanza da guardarlo negli occhi. «Anch’io ti amo. Per questo ho bisogno che
tu pensi a te stesso se le cose dovessero mettersi male, okay?» chiese e gli
fece scivolare le dita tra la barba, prima di accarezzargli le labbra in un bacio
dolce.

Boar restò
senza fiato e osservò la strada vuota, imbarazzato che la sua paura fosse così
evidente e che Clover avesse deciso di aiutarlo quando era lui quello in
pericolo. «Non succederà,» rispose senza pensarci, e strinse la presa attorno al
ragazzo, come se il bisogno di stringerlo e sentirlo fosse impossibile da contrastare.

Clover
inclinò il capo e un sorrisino giocoso comparve sulle sue labbra. «Sei così
teso, piccolo.»

Boar mise
il broncio, anche se la sincerità di Clover lo aiutò a rilassarsi un po’. «Perché
sono preoccupato. So che ce la faremo, ma quando ti immagino là fuori, la mia
mente pensa agli scenari più assurdi. So di essere il miglior cecchino in
circolazione, quindi ha senso che sia io a proteggerti da lontano, ma significa
che non sarò con te. Ecco perché sono nervoso,» rispose, tremando "

K.A. Merikan , Their Bounty (Four Mercenaries, #1)


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K.A. Merikan quote : Boar prese<br />un respiro profondo e appoggiò le braccia sui fianchi di Clover, desiderando<br />disperatamente costringerlo a restare al sicuro, a dispetto di ogni logica. «Ti<br />amo.»<br /><br />Clover indietreggiò<br />abbastanza da guardarlo negli occhi. «Anch’io ti amo. Per questo ho bisogno che<br />tu pensi a te stesso se le cose dovessero mettersi male, okay?» chiese e gli<br />fece scivolare le dita tra la barba, prima di accarezzargli le labbra in un bacio<br />dolce.<br /><br />Boar restò<br />senza fiato e osservò la strada vuota, imbarazzato che la sua paura fosse così<br />evidente e che Clover avesse deciso di aiutarlo quando era lui quello in<br />pericolo. «Non succederà,» rispose senza pensarci, e strinse la presa attorno al<br />ragazzo, come se il bisogno di stringerlo e sentirlo fosse impossibile da contrastare.<br /><br />Clover<br />inclinò il capo e un sorrisino giocoso comparve sulle sue labbra. «Sei così<br />teso, piccolo.»<br /><br />Boar mise<br />il broncio, anche se la sincerità di Clover lo aiutò a rilassarsi un po’. «Perché<br />sono preoccupato. So che ce la faremo, ma quando ti immagino là fuori, la mia<br />mente pensa agli scenari più assurdi. So di essere il miglior cecchino in<br />circolazione, quindi ha senso che sia io a proteggerti da lontano, ma significa<br />che non sarò con te. Ecco perché sono nervoso,» rispose, tremando