" «Ho promesso di
proteggerti, e farò di tutto per prestare fede alla mia parola.»
Clover
sentì delle scintille esplodere nella sua testa, quando Tank si avvicinò
sfiorandolo con le dita ancora coperte dal lattice, e gli succhiò il labbro
inferiore, provocando una sensazione così intensa da farlo gemere
«Adesso fai
parte della nostra squadra, ragazzo, e capisco che tu voglia imparare,» disse Tank,
sfiorandogli le labbra con le sue. «Ma non credere nemmeno per un momento che
questo cambi le cose. Sei ancora nostro. Sei il mio ragazzo, fine
della storia. Ti tratterò sempre diversamente dagli altri, anche se credo che
potrai diventare più forte. Ma avrò sempre un occhio di riguardo per te.»
Clover accettò
le sue parole con un altro bacio. Avere una relazione complicata con quattro
uomini non sarebbe mai stata una passeggiata, ma ricevette il messaggio di Tank
forte e chiaro.
Era il più giovane. Era un compagno in un
senso romantico in maniera diversa dagli altri. Aveva senso che Tank lo
trattasse diversamente. In un certo qual modo, era piacevole piuttosto che una
seccatura.
Gli sorrise,
nonostante il bruciore alla spalla. Era la prima volta che si sentiva davvero
parte di qualcuno. «Grazie, Paparino. Sei tutto quello che un ragazzo potrebbe
sognare.»
Tank sbuffò.
«Sei davvero uno stronzetto a volte. Non capisco mai se dici sul serio o se sei
sarcastico..» "
― K.A. Merikan , Their Bounty (Four Mercenaries, #1)