Home > Author > K.A. Merikan >

" «Posso
imparare, se mi concederai un’occasione. Io… voglio restare. Con te. Con tutti
voi. Siete gli unici in grado di proteggermi.» Clover lo guardò dritto negli
occhi, le labbra tremanti. «Per favore, non costringetemi ad andare via. Non ho
mai conosciuto dei ragazzi come voi. Siete sempre pronti a guardarvi le spalle.»

Drake prese
un respiro profondo, perso per un momento in quello sguardo ammaliante. «Che
cosa saresti disposto a imparare? Uccideresti se necessario?» chiese, anche se
la barriera che aveva costruito con tanta attenzione cominciava già a cedere. Era
quello che aveva cercato di evitare… avvicinarsi troppo fino a cadere vittima
dell’incantesimo di Clover, ma ormai erano così vicini da potersi toccare e
quegli occhi pieni di lacrime stavano guardando proprio lui, attirandolo con la
promessa che Clover era disposto a imparare il necessario, che non voleva
concedere il suo corpo solamente in cambio di protezione.

«Non voglio
diventare un assassino,» sussurrò Clover, versando un’ultima lacrima. «Ma
voglio essere pronto. Sono stanco di essere debole. Non sarò mai come Tank, ma
forse posso sfruttare il mio corpo, anche se minuto. Non mi va di avere sempre
paura ma… ho bisogno di una guida.» "

K.A. Merikan , Their Bounty (Four Mercenaries, #1)


Image for Quotes

K.A. Merikan quote : «Posso<br />imparare, se mi concederai un’occasione. Io… voglio restare. Con te. Con tutti<br />voi. Siete gli unici in grado di proteggermi.» Clover lo guardò dritto negli<br />occhi, le labbra tremanti. «Per favore, non costringetemi ad andare via. Non ho<br />mai conosciuto dei ragazzi come voi. Siete sempre pronti a guardarvi le spalle.»<br /><br />Drake prese<br />un respiro profondo, perso per un momento in quello sguardo ammaliante. «Che<br />cosa saresti disposto a imparare? Uccideresti se necessario?» chiese, anche se<br />la barriera che aveva costruito con tanta attenzione cominciava già a cedere. Era<br />quello che aveva cercato di evitare… avvicinarsi troppo fino a cadere vittima<br />dell’incantesimo di Clover, ma ormai erano così vicini da potersi toccare e<br />quegli occhi pieni di lacrime stavano guardando proprio lui, attirandolo con la<br />promessa che Clover era disposto a imparare il necessario, che non voleva<br />concedere il suo corpo solamente in cambio di protezione.<br /><br />«Non voglio<br />diventare un assassino,» sussurrò Clover, versando un’ultima lacrima. «Ma<br />voglio essere pronto. Sono stanco di essere debole. Non sarò mai come Tank, ma<br />forse posso sfruttare il mio corpo, anche se minuto. Non mi va di avere sempre<br />paura ma… ho bisogno di una guida.»