" Ho fatto finta di condividere l'idea che avevano avuto al Diario: non far recensire a uno scrittore italiano nè libri di altri scrittori italiani, nè libri della sua casa editrice; [...] pensavano di aver trovato la formula dell'onestà; a me sembrava invece che avessero formulato un pregiudizio definitivo di disonestà, perché non mettevano più in conto la possibilità che qualcuno potesse scrivere con sincerità di qualsiasi cosa. "
― Francesco Piccolo , Il desiderio di essere come tutti