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" – Un buon piatto è in grado di fermare il tempo, eh?

Mi lascio sfuggire un piccolo sospiro, e lui sembra capire, perché mi chiede un po’ corrucciato: – Non siete riuscita a… a concentrarvi sui miei sapori? Non avete potuto mugolare per la gioia di quel momento? Godere di quel brivido di piacere sulla lingua?

Rido. – Le vostre salse erano davvero buone.

Scuote la testa con tanto vigore che dai capelli gli schizzano gocce di sudore. – No, no! Non «buone». Erano divine. Avevano ritmo, equilibrio. Come la musica. Come la migliore musica.

Penso a come i sapori si erano dispiegati nella mia bocca uno dopo l’altro, e ognuno aveva evocato una scena, un’immagine, un ricordo che mi aveva fatto viaggiare avanti e indietro nel mio passato. [...]

– Assaggiando le mie salse si ha l’impressione di succhiare la vita fino al midollo, eh? [...]

– Voi inglesi avete soltanto una salsina. Il burro. Sempre burro. Io invece ne ho diverse. E tutte riescono a fermare il tempo tanto che per qualche istante ti sembra di vivere davvero per la prima volta dentro il tuo corpo e la tua anima –. Si ferma e si batte un pugno sul petto. – Questa è la mia arte. Regalare la gioia e la vita, anche quando la Morte stessa allarga le sue fauci. "

Annabel Abbs , Miss Eliza's English Kitchen: A Novel of Victorian Cookery and Friendship


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Annabel Abbs quote : – Un buon piatto è in grado di fermare il tempo, eh?<br /><br />Mi lascio sfuggire un piccolo sospiro, e lui sembra capire, perché mi chiede un po’ corrucciato: – Non siete riuscita a… a concentrarvi sui miei sapori? Non avete potuto mugolare per la gioia di quel momento? Godere di quel brivido di piacere sulla lingua?<br /><br />Rido. – Le vostre salse erano davvero buone.<br /><br />Scuote la testa con tanto vigore che dai capelli gli schizzano gocce di sudore. – No, no! Non «buone». Erano divine. Avevano ritmo, equilibrio. Come la musica. Come la migliore musica.<br /><br />Penso a come i sapori si erano dispiegati nella mia bocca uno dopo l’altro, e ognuno aveva evocato una scena, un’immagine, un ricordo che mi aveva fatto viaggiare avanti e indietro nel mio passato. [...]<br /><br />– Assaggiando le mie salse si ha l’impressione di succhiare la vita fino al midollo, eh? [...]<br /><br />– Voi inglesi avete soltanto una salsina. Il burro. Sempre burro. Io invece ne ho diverse. E tutte riescono a fermare il tempo tanto che per qualche istante ti sembra di vivere davvero per la prima volta dentro il tuo corpo e la tua anima –. Si ferma e si batte un pugno sul petto. – Questa è la mia arte. Regalare la gioia e la vita, anche quando la Morte stessa allarga le sue fauci.