Francesca Borgioli

Sono nata in una città della Toscana sul finire degli anni ’60.
Da quando ho cominciato a dare senso alle parole sono diventata un’appassionata ascoltatrice di storie, e da quando ho imparato a capire il significato dei segni sulla carta sono diventata un’altrettanto appassionata lettrice. Avevo 9 anni quando ho cercato di scrivere il mio primo libro di racconti e poesie. Qualche anno più tardi, con un’Olivetti lettera 22, ho cominciato a scrivere il mio primo romanzo. Non l’ho mai finito, ma da allora non ho mai abbandonato l’abitudine di mettere su carta storie e pensieri, in forma di racconti, romanzi e poesie.
Il liceo classico ha ampliato i miei orizzonti letterari, i successivi studi scientifici mi hanno aperto nuove prospettive su ciò che mi circonda, e l’attività di ricerca a cui mi sono poi dedicata mi ha insegnato rigore e metodo, e soprattutto a imbrigliare la fantasia.
Mi piace scrivere storie in cui il reale si mescola con il fantastico, il quotidiano con lo straordinario, il possibile con ciò che sembra impossibile.
I miei scritti popolano i cassetti della mia scrivania e solo occasionalmente trovo il coraggio di farli uscire fuori e mandarli per il mondo.