Home > Author > Paolo Crepet
1 " Io non posso abituarmi a vivere in un mondo dove l'ascolto ha un prezzo, non posso delegarlo a una categoria professionale. "
― Paolo Crepet , Solitudini: Memorie di assenze
2 " La competizione non è per tutti e soprattutto non seleziona i migliori, solo i meno sensibili. "
― Paolo Crepet , Non siamo capaci di ascoltarli. Riflessioni sull'infanzia e l'adolescenza
3 " Seguendo un meccanismo inconscio, gli adulti hanno fatto di tutto per asportare il futuro dal panorama dei figli. In questo modo essi riescono a raggiungere uno scopo per loro fondamentale: sentirsi essenziali, ritagliarsi un ruolo salvifico. Fintanto che un figlio sarà dipendente dai genitori, gli adulti potranno illudersi di non invecchiare. Un penoso patto faustiano: l'adulto si offre al giovane come tutor, come semplificatore, mediatore, finanziatore, e in cambio ottiene che il giovane rinunci alla libertà, alla felicità. Pur di assecondare questo patto diabolico, si trasforma la felicità in un optional, in una merce da baratto, in un desiderio comprimibile e secondario. Si educa un ragazzo a pensare che sia più importante usufruire di una buona elargizione di denaro piuttosto che della libertà per immaginare e costruire il proprio domani. E' doloroso pensare che un giovane rinunci ai suoi desideri, ai sogni, per patteggiare sulla propria sopravvivenza. "
― Paolo Crepet , Impara a essere felice