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" Sentì la voce di Jesse nella propria testa e provò a mandarla via. La sua vita era vuota, o meglio, piena. Piena di cose sbagliate: troppe droghe, troppo alcool, troppe avventure da una notte e senza nome. Tutte quelle stronzate che facevano parte delle fantasie sulle rockstar, ciò che ogni ragazzo desidera quando sogna la fama, quello che tutti si aspettavano da lui eppure, chissà come mai, l’ultima maledetta cosa che lui desiderava. Shane non ci aveva messo molto a capire che quello stile di vita non faceva per lui. Ma a quel punto non aveva più importanza: Jesse se n’era andato "
― Piper Vaughn , Moonlight Becomes You (Lucky Moon, #1)
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" Durante tutto il concerto Shane si era ritrovato in uno stato di assoluta euforia. Era ciò che aveva sempre desiderato, ciò che sognava da tanti anni. Solo in seguito, quando era tornato nel suo camerino e il livello di endorfine si era abbassato, un’ondata d’affanno lo aveva colpito con una tale intensità da piegarlo in due dal dolore. Perché quella notte era mancato qualcosa. Qualcuno. La persona che da subito aveva avuto un ruolo determinante nel richiamare l’attenzione di una casa discografica sui Luck. E come sempre riguardo a quel punto, Shane aveva ammesso di aver fatto un errore. Non avrebbe mai dovuto cedere, ma ormai era troppo tardi. Quello che aveva fatto era imperdonabile, anche se allora aveva creduto di fare la cosa giusta per garantire un futuro a suo fratello, per proteggerlo dai maltrattamenti di quella testa di cazzo del loro padre. Ma non si poteva tornare indietro. Mai più.E allora aveva pianto, tutto solo in quella stanza. In quello che sarebbe dovuto essere uno dei momenti più felici della sua vita, il peso di ciò che aveva perso lo aveva colpito duramente. No, non perso. Distrutto "
― Piper Vaughn , Moonlight Becomes You (Lucky Moon, #1)
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" La reazione di Shane fu immediata. La voce di Berlin lo travolse, smorzando i suoi bollori meglio di una secchiata d’acqua ghiacciata in faccia. La bellezza di quella voce tenorile, intensa e gutturale, gli fece correre un brivido lungo la spina dorsale. Per un istante, gli ricordò Jesse, anche se la voce del ragazzo era più alta e meno delicata. Secondo Shane, loro due,Jesse e Berlin, sarebbero stati grandiosi se avessero avuto l’opportunità di cantare insieme. Un dolore acuto allo stomaco accompagnò quella riflessione. Non avrebbe dovuto pensare a lui, non quando era tutta colpa sua se Jesse non era con lui e non avrebbe mai avuto la possibilità di duettare con Berlin, o chiunque altro, del resto. Perché Shane e gli altri lo avevano maltrattato. E Shane più di chiunque altro. Era lui che Jesse aveva guardato con occhi carichi di dolore e tradimento, Shane e nessun altro "
― Piper Vaughn , Moonlight Becomes You (Lucky Moon, #1)
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" «Il mio problema?» «Sì! Il tuo problema. Perché sei mister Bravo Ragazzo con tutti gli altri e con me un maledetto stronzo?» «Non solo con te.»« Anche con Nicky. Cazzo. Mi puoi svelare cosa ha fatto uno di noi due a Sua Altezza Reale del rock ‘n’ roll per comportarti così?» «Con lui, è semplice: non mi piace. Con te, c’è molto di più.» «Cosa? Io non ti piaccio, e allora sono insulti su insulti? Ottimo.» «Tu sei un treno impazzito, okay? Un cliché. Sei l’incarnazione di ogni battuta mai detta sulle vecchie rock star sbandate, e non ti rendi nemmeno conto di quanto tu sia penoso. Sì, sono attratto da te. No, non voglio fare nulla. Odio che il mio corpo reagisca al tuo, perché non voglio avere niente a che fare con quel gran casino che è Shane Ventura. Niente.» Shane si mise comodo, poggiandosi ai cuscini del sedile, sotto shock. Dio, è orribile. Avrebbe voluto poter tornare indietro, non fare domande, scendere da quella cazzo di limousine, e non dover mai più vedere l’uomo che aveva davanti "
― Piper Vaughn , Moonlight Becomes You (Lucky Moon, #1)
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" «E sai qual è la parte peggiore?» continuò Berlin prima che Shane potesse replicare. «Saresti potuto essere uno dei più grandi. Il potenziale lo avevi, all’inizio, ma hai mandato tutto a puttane.» Dopodiché si zittì, e anche Shane smise di parlare, non volendo più sapere come Kayden Berlin, e forse le persone di tutto il mondo, lo giudicassero. Faceva male, in modo viscerale, un dolore cocente che era la consapevolezza di ciò che era diventato "
― Piper Vaughn , Moonlight Becomes You (Lucky Moon, #1)
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" Shane passava tutte le notti immerso in visioni di se stesso e Kayden insieme. Poi la mattina si svegliava per affrontare la realtà, quella in cui Kayden non solo non voleva avere nulla a che fare con lui, ma vedeva Shane come la classica e vecchia rock star che aveva sprecato il proprio talento e che non era per nulla degna delle capacità che possedeva. Era stato un duro colpo per il suo ego, come non gli era mai capitato di provare. E la cosa peggiore era che, se l’avesse detto chiunque altro, molto probabilmente non gliene sarebbe fregato un cazzo. Ma sentirselo dire da Kayden, un musicista che lui ammirava, qualcuno il cui rispetto desiderava a tutti i costi, era stato un calcio dritto nelle palle "
― Piper Vaughn , Moonlight Becomes You (Lucky Moon, #1)