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" Quando alla fine arriviamo all’auto, Royal mi rivolge un sorriso provocante.
«Ti inviterei a casa mia, ma, sfortunatamente, sei riuscito a guadagnare solo ventitré punti.»
«Pensavo di averne accumulati solo diciassette.»
«Questo è il miglior appuntamento che io abbia mai avuto; vale sei punti.»
«Ma davvero?» Mi avvicino, intrappolandolo contro la macchina.
Il suo respiro soffia sulle mie labbra, odora di birra e sigarette, il che è molto più attraente di quello che dovrebbe essere. Si passa la lingua sulle labbra, bagnandole, e la mia resistenza è giunta al termine. Gli poso una mano sul retro del collo e lo trascino verso di me senza tante cerimonie.
Royal geme contro le mie labbra quando ci tocchiamo. Ogni cellula del mio corpo prende vita mentre le sue labbra si schiudono, inducendomi ad approfondire il bacio. Quando spingo la lingua dentro la sua bocca, la sua è lì ad aspettarmi. Lunghi ed estasianti baci, che aumentano in fretta mentre lo tengo premuto contro il fianco della sua auto, coprendo il suo corpo col mio.
La sagoma dura della sua erezione si allinea alla mia e Royal spinge i fianchi verso di me. Con grande sforzo, mi costringo a staccare la bocca dalla sua.
Mi godo la vista delle sue labbra gonfie, delle sue pupille dilatate e del respiro affaticato.
«Questo dovrà valere almeno due punti.»
Royal annuisce e cerca le sue chiavi in tasca.
«Casa mia?»
«Visto che io non ne ho ancora preso una, sì,» concordo con una risata.
«Giusto, scusa. Mi hai strapazzato il cervello» "

K.M. Neuhold , Going Commando (Heathens Ink, #2)


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K.M. Neuhold quote : Quando alla fine arriviamo all’auto, Royal mi rivolge un sorriso provocante.<br /> «Ti inviterei a casa mia, ma, sfortunatamente, sei riuscito a guadagnare solo ventitré punti.»<br /> «Pensavo di averne accumulati solo diciassette.»<br /> «Questo è il miglior appuntamento che io abbia mai avuto; vale sei punti.»<br />«Ma davvero?» Mi avvicino, intrappolandolo contro la macchina.<br /> Il suo respiro soffia sulle mie labbra, odora di birra e sigarette, il che è molto più attraente di quello che dovrebbe essere. Si passa la lingua sulle labbra, bagnandole, e la mia resistenza è giunta al termine. Gli poso una mano sul retro del collo e lo trascino verso di me senza tante cerimonie.<br /> Royal geme contro le mie labbra quando ci tocchiamo. Ogni cellula del mio corpo prende vita mentre le sue labbra si schiudono, inducendomi ad approfondire il bacio. Quando spingo la lingua dentro la sua bocca, la sua è lì ad aspettarmi. Lunghi ed estasianti baci, che aumentano in fretta mentre lo tengo premuto contro il fianco della sua auto, coprendo il suo corpo col mio.<br /> La sagoma dura della sua erezione si allinea alla mia e Royal spinge i fianchi verso di me. Con grande sforzo, mi costringo a staccare la bocca dalla sua.<br /> Mi godo la vista delle sue labbra gonfie, delle sue pupille dilatate e del respiro affaticato.<br /> «Questo dovrà valere almeno due punti.»<br /> Royal annuisce e cerca le sue chiavi in tasca.<br /> «Casa mia?»<br /> «Visto che io non ne ho ancora preso una, sì,» concordo con una risata.<br /> «Giusto, scusa. Mi hai strapazzato il cervello»