" Noi ragazzi malati di cancro (ci eravamo soprannominati «i Capelloni») avevamo stretto un patto: ci saremmo divisi la vita di quelli che non ce l’avrebbero fatta. Un patto indimenticabile, straordinario; comunque fosse andata, avremmo continuato a vivere attraverso gli altri, sostenendoli nella guerra alla malattia. "
― Albert Espinosa , El mundo amarillo