" È proprio vero che il Poeta, o il Filosofo, o l’Artista il cui genio è la gloria della sua epoca, viene ad essere diminuito per il fatto che senza dubbio è storicamente probabile, per non dire certo, che egli è il diretto discendente di qualche selvaggio nudo e bestiale, la cui intelligenza appena bastava a farlo un po’ più furbo della volpe, e per ciò stesso molto più pericoloso della tigre? "