Home > Author > Osho >

" Quando dipendi dall'altro c'é sempre miseria. Nel momento in cui sei dipendente, cominci a sentirti miserabile, poichè la dipendenza è schiavitù. Allora cominci a vendicarti in modi sottili, perché la persona da cui devi dipendere acquista potere su di te. [...] Che cosa stanno facendo mariti e mogli? Certo, l'amore è molto raro; lottare è la regola, amare è un'eccezione. Ed essi tentano di dominare in tutti i modi, persino attraverso l'amore. Se il marito chiede alla moglie di fare l'amore, lei si nega, è subdola. Alla fine si concede, ma con molta riluttanza; vuole che tu le scodinzoli intorno. E il marito fa la stessa cosa. Quando la moglie ha bisogno del suo amore e glielo chiede, il marito dice che è stanco. In ufficio c'era troppo lavoro e lui vorrebbe andare a dormire. [...] Questi sono i modi con cui si manipola, si affama l'altro; lo si fa diventare sempre più affamato, e quindi sempre più dipendente. [...] Questo non è amore, è una continua contrattazione. E tutti contrattano continuamente sul prezzo; è una lotta perenne. [...] Il dominio ha a che fare con l'odio, con la rabbia, con l'ostilità. Come puoi pensare di dominare qualcuno che ami? Vorresti vederlo totalmente libero, indipendente; gli vorresti dare maggiore individualità. Ecco perché lo definisco il più grande paradosso: persone simili sono insieme a tal punto da essere quasi uno, ma in quell'unità sono ancora individui. Le loro individualità non sono cancellate, si sono rafforzate. La libertà le ha arricchite entrambe. "

Osho , Love, Freedom, and Aloneness: The Koan of Relationships


Image for Quotes

Osho quote : Quando dipendi dall'altro c'é sempre miseria. Nel momento in cui sei dipendente, cominci a sentirti miserabile, poichè la dipendenza è schiavitù. Allora cominci a vendicarti in modi sottili, perché la persona da cui devi dipendere acquista potere su di te. [...] Che cosa stanno facendo mariti e mogli? Certo, l'amore è molto raro; lottare è la regola, amare è un'eccezione. Ed essi tentano di dominare in tutti i modi, persino attraverso l'amore. Se il marito chiede alla moglie di fare l'amore, lei si nega, è subdola. Alla fine si concede, ma con molta riluttanza; vuole che tu le scodinzoli intorno. E il marito fa la stessa cosa. Quando la moglie ha bisogno del suo amore e glielo chiede, il marito dice che è stanco. In ufficio c'era troppo lavoro e lui vorrebbe andare a dormire. [...] Questi sono i modi con cui si manipola, si affama l'altro; lo si fa diventare sempre più affamato, e quindi sempre più dipendente. [...] Questo non è amore, è una continua contrattazione. E tutti contrattano continuamente sul prezzo; è una lotta perenne. [...] Il dominio ha a che fare con l'odio, con la rabbia, con l'ostilità. Come puoi pensare di dominare qualcuno che ami? Vorresti vederlo totalmente libero, indipendente; gli vorresti dare maggiore individualità. Ecco perché lo definisco il più grande paradosso: persone simili sono insieme a tal punto da essere quasi uno, ma in quell'unità sono ancora individui. Le loro individualità non sono cancellate, si sono rafforzate. La libertà le ha arricchite entrambe.