" Non sapeva quale incantesimo avesse fatto Campanellino, ma la ferita infetta non gli faceva più male e la nausea e la stanchezza all’improvviso erano scomparse. Sentiva ancora una strana sensazione di calore intorno alla ferita, ma sembrava concentrata in un unico punto invece che diffusa in tutto il suo corpo. Si chiese quanto tempo avrebbe avuto prima di vedere i punti disfarsi e la ferita infettarsi di nuovo. Era successo tutto così velocemente la prima volta.
Rimase ancora seduto, paralizzato dalla paura di morire e dal timore ancora più grande di cominciare a piangere senza essere capace di fermarsi mai più "

― Austin Chant , Peter Darling